26 maggio 2023
DL Alluvione Emilia-Romagna (bozza)
Cari Associati,
vi trasmetto in allegato la bozza del c.d. DL Alluvione Emilia-Romagna approvato ieri dal Consiglio dei ministri, che introduce interventi urgenti per fronteggiare l'emergenza provocata dagli eventi alluvionali verificatisi a partire dal 1° maggio, stanziando oltre 2 miliardi di euro, al fine di garantire il soccorso e l'assistenza alle popolazioni e alle aziende colpite dall'alluvione.
Il provvedimento non è ancora stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale e pertanto alcune norme potranno essere modificate.
Sulla base del testo attualmente disponibile e delle comunicazioni ufficiali del Governo, si segnalano di seguito le misure di maggiore interesse:
- la sospensione, dal 1° maggio 2023 al 31 agosto 2023, dei termini relativi agli adempimenti e versamenti tributari e contributivi, inclusi quelli derivanti da cartelle di pagamento, in scadenza a partire dal 1° maggio. La sospensione opera anche per gli adempimenti, relativi ai rapporti di lavoro, verso le amministrazioni pubbliche previsti a carico di datori di lavoro, di professionisti, di consulenti e centri di assistenza fiscale che abbiano sede o operino nei territori coinvolti dagli eventi alluvionali, anche per conto di aziende e clienti non operanti nei territori stessi;
- il differimento al 31 dicembre 2023 del termine per l'ultimazione degli interventi effettuati su unità immobiliari ubicate nei territori interessati, ai fini del bonus 110%;
- la sospensione dei pagamenti delle utenze, già deliberata dall'Autorità di
regolazione per energia, reti e ambiente (ARERA);
- il rinvio fino al 31 luglio 2023 delle udienze dei procedimenti civili e penali e la sospensione dei termini processuali e dei giudizi civili e penali;
- l'entrata in vigore da subito dell'articolo 140 del nuovo Codice degli appalti, relativo alle "procedure in caso di somma urgenza e di protezione civile", che prevede la possibilità di "disporre l'immediata esecuzione dei lavori entro il limite di 500.000 euro o di quanto indispensabile per rimuovere lo stato di pregiudizio alla pubblica e privata incolumità";
- la possibilità per i lavoratori delle aziende di accedere alla Cassa integrazione emergenziale con un unico strumento, di nuova istituzione e per tutti i settori produttivi, ivi compreso quello agricolo, fino a un massimo di 90 giorni e fino a un massimo complessivo per questa fattispecie di 580 milioni di euro. A tale riguardo si segnala che le disposizioni in materia di ammortizzatori sociali dovranno essere ulteriormente approfondite e verificate dal momento che la disciplina contenuta nel testo attualmente disponibile sembra solo in parte coincidente con quanto riportato nel comunicato stampa del Consiglio dei ministri;
- lo stanziamento di 298 milioni di euro per l'introduzione di un'indennità una tantum, fino a 3.000 euro, in favore dei collaboratori coordinati e continuativi, dei titolari di rapporti di agenzia e di rappresentanza commerciale e dei lavoratori autonomi, che abbiano dovuto sospendere l'attività a causa degli eventi alluvionali;
- l'intervento rafforzato del Fondo centrale di garanzia in favore delle imprese, con concessione della garanzia a titolo gratuito e in misura non inferiore all'80 per cento (fino al 100 per cento nel caso di controgaranzia da un soggetto autorizzato);
- la concessione di contributi a fondo perduto, per il tramite di Simest S.p.a. e fino a 300 milioni di euro, per i danni subiti dalle imprese esportatrici;
- la creazione di una quota riservata di 400 milioni di euro, a valere sul fondo di cui alla legge 29 luglio 1981, n. 394 (fondo internazionalizzazione PMI), dedicata a finanziamenti a tassi agevolati per le aziende, con quote a fondo perduto del 10 per cento;
- la sospensione, per società e imprese, dei versamenti relativi al diritto annuale dovuto alle Camere di commercio, degli adempimenti contabili e societari, del pagamento delle rate di mutui o finanziamenti di ogni genere.
Inoltre, si segnala:
- la sospensione, dal 1° maggio 2023 al 31 agosto luglio 2023, dei termini nei giudizi amministrativi, contabili, militari e tributari;
- la sospensione, dal 1° maggio 2023 al 31 agosto 2023, dei termini dei procedimenti amministrativi;
- la destinazione di 100 milioni di euro del "Fondo di solidarietà nazionale – interventi indennizzatori" alle imprese agricole danneggiate;
- la destinazione di una quota di 75 milioni di euro del fondo per l'innovazione in agricoltura al sostegno di investimenti e progetti di innovazione realizzati da imprese nei settori dell'agricoltura, della zootecnia etc. con sede operativa nei territori colpiti;
- il rifinanziamento per 200 milioni di euro del Fondo per le emergenze nazionali per il 2023.
Cordiali saluti
Il Segretario Provinciale
Paolo Cirelli
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